Impianti sportivi a rischio sicurezza, il Movimento 5 stelle: «Il Comune se ne lava le mani»

TERAMO – Il consigliere del Movimento 5 stelle Fabio Berardini torna sul problema degli impianti sportivi comunali sono privi di agibilità, contestando anche la nuova convenzione che prevede che il Comune scarichi sulle società sportive tutte le responsabilità civili e penali derivanti da eventuali danni a persone o cose per le condizioni delle strutture. E’ un quadro rovinoso quello che il consigliere Fabio Berardini del Movimento 5 stelle consegna alla stampa dopo gli esposti presentati alla magistratura e contenuti nella relazione del consulente tecnico d’ufficio nominato dal pm Davide Rosati per far luce. Esposti partiti dal movimento pentastellato per chiarire le condizioni degli impianti in tema di sicurezza, ma anche la regolarità nei rapporti tra il Comune e le società sportive concessionarie. Le conclusioni hanno accertato che quattro impianti sportivi comunali, ovvero il palazzetto di Scapriano, e le palestre Molinari, Acquaviva e San Gabriele sono prive del certificato di agibilità che attesta condizioni di sicurezza, igiene e salubrità delle strutture. Inoltre, ad eccezione del palazzetto, tutte e tre le palestre risultano anche prive del certificato di idoneità statica che attesta la capacità dei plessi di avere fondazioni in grado di sopportare carichi e sovraccarichi previsti dalle normative di settore. Berardini, precisando che l’esposto è stato archiviato sotto il profilo penale poiché non c’è dolo, sottolinea tuttavia inadempienze amministrative che imputa alla Giunta. «Abbiamo perso un mese con il rimpasto. C’è un bando del governo che concede fondi per la ricognizione e riqualificazione delle strutture. Perché il Comune non si attiva?»